Difese campali
Postazioni permanenti
LUOGO DI PARTENZA:
Parcheggio del Centro visite Pietrarossa
DESCRIZIONE SOMMARIA:
Il percorso si snoda nella riserva naturale dei laghi di Doberdò e Pietrarossa, all’interno del perimetro dei capisaldi campali di “Monte Debeli-Monte Cosici” e “Q. 144-Arupacupa”; attraversa, inoltre, l’Opera di Pietrarossa, che si sviluppa attorno all’omonimo lago. Mentre i due capisaldi campali controllavano gli accessi da Est, attraverso il valico di Comarie e lungo la strada che costeggia, a Sud, il Lago di Doberdò, l’Opera permanente sbarrava esclusivamente l’Autostrada A4.
PERCORSO:
Dal parcheggio si attraversa il sottopassaggio dell’autostrada e si prosegue sul sentiero 82 in direzione Nord, verso la sella tra il Monte Cosici e il Monte Debeli. Giunti alla sella, si prende il sentiero 80 che conduce alla cima del Monte Cosici, dove si trova un osservatorio risalente alla prima guerra mondiale, superata la quale si scende di quota e si prende la stradina a destra, in direzione Nord-Est, che ci riporta verso la Sella. Da qui, si segue il sentiero 72, che conduce verso la cima del Monte Debeli e ridiscende, poi, lungo il fianco Est del Monte Debeli, fino ad incrociare la stradina che dal Lago di Doberdò scende verso il Lago di Pietrarossa. Si segue la stradina verso Sud, prendendo la prima svolta a Est, seguendo il percorso del Sentiero dei Castellieri, lungo il fianco di Quota 144-Gorjupa kupa. Giunti ad un incrocio, si piega verso Sud Ovest, in direzione del Lago di Pietrarossa, fino a giungere ad un incrocio proprio davanti ad un sottopassaggio dell’autostrada. Si segue, quindi, la stradina che costeggia il Lago (sentiero 81) e si rimane sull’81 fino a tornare al parcheggio di partenza.
TEMPO DI PERCORRENZA:
circa 2-3 ore
VARIANTI:
Si può collegare con il percorso 1; inoltre, seguendo il percorso del sentiero 72, si può salire alla cima di Quota 144 Gorjupa Kupa, seguendo il sentiero che circoscrive la cima. Si può, inoltre, collegare con il percorso 3, facendo un percorso più lungo: scendendo dalla cima del Monte Cosici, si segue la stradina in direzione Vermegliano, si attraversa la SP 15 e si segue il sentiero in direzione del Monte Sei Busi.
NOTE:
Il percorso, per la maggior parte, è molto facile e poco impegnativo.
Postazione per Lanciarazzi, costituita da una semplice trincea per due uomini in calcestruzzo
Ricovero
Ricovero
Posto Comando di Compagnia, dotato di ricovero sotterraneo
Ricovero
Ricovero
Ricovero
Ricovero
Ricovero
Ricovero
Ricovero
Posto Viveri, un ricovero destinato alle vettovaglie
Ricovero
Postazione per Mortai da 81mm. La postazione è composta da una piazzola per il dispiegamento del mortaio e da due ricoveri posti ai lati della piazzola, per le munizioni e i serventi.
Postazione per Fucile Mitragliatore: costituita da una trincea in calcestruzzo, con un angolo a metà
Postazione per mitragliatrice MG42/59
Postazione per Fucile Mitragliatore: costituita da una trincea in calcestruzzo, con un angolo a metà
Posto Comando di Battaglione, dotato di un ricovero più grande
Ricovero, con annessa postazione per fucile mitragliatore
Posto Medicazione: una stanza sotterranea dove ricoverare i feriti
Postazione per mitragliatrice in torretta a 4 feritoie, mascherata da roccia
Postazione per mitragliatrice in torretta a 4 feritoie, mascherata da roccia
Postazione per mitragliatrice in torretta a 4 feritoie, mascherata da roccia. Questa postazione era usata come deposito per le munizini di pronto impiego e, per questo motivo, è circondata dal filo spinato e dispone di una garitta per una guardia
Postazione per cannone anticarro in torretta enucleata di carro armato M26, mascherata con una baracca metallica
Postazione per cannone anticarro in torretta enucleata di carro armato M26, mascherata con una baracca metallica
Postazione per cannone anticarro in torretta enucleata di carro armato M26, mascherata con una baracca metallica
Posto Comando e Osservazione, mascherato da roccia
Casermetta per il distaccamento di presidio permanente